
Cane che abbaia: cause, motivi e come intervenire
Un cane che abbaia in continuazione può diventare un bel problema. La responsabilità del proprietario consiste nel riuscire a controllare il livello di rumore emesso dall’animale per non disturbare le altre persone, soprattutto nella convivenza condominiale. Il rischio è quello di incappare in una denuncia per disturbo della quiete pubblica e di ricevere una multa salata. L’umano, infatti, è considerato “colpevole” e passibile di reato se non interviene per gestire il cane che abbaia in continuazione.
Gestire al meglio un cane che abbaia eccessivamente è quindi molto importante. Scopriamo i motivi per cui un cane può abbaiare in continuazione, le cause, come intervenire e come gestire la situazione con interventi, esercizi e corsi mirati a risolvere la problematica.
Cane che abbaia: quando è normale e quando non è normale
Alcune razze di cani abbaiano più delle altre. Ad esempio il Carlino, il cane Pastore, il Chihuahua, lo Spitz Giapponese (che non è un aperitivo) e il Bovaro dell‘Appenzell sono più comunicativi di cani come Alani, Levrieri Afgani, San Bernardo o Eurasier. Se un cane che abbaia resta nei limiti e smette al comando della voce umana, non ci sono problemi; al contrario, se l’abbaiare è eccessivo e fai fatica a farlo smettere è necessario capire la causa di questo comportamento e intervenire tempestivamente.
Perché i cani abbaiano? Le cause più comuni
I cani abbaiano per esprimersi, per comunicare sentimenti positivi ma anche negativi. Un cane che abbaia troppo manifesta spesso un disagio, ed è quindi importante capirlo e risolvere il problema.
Perché i cani abbaiano?
– Un cane che abbaia può farlo per empatia, perché sente il tuo nervosismo.
– La paura e la frustrazione sono motivi frequenti per cui un cane abbaia troppo, soprattuto nei soggetti giovani.
– Un cane abbaia perché è solo, triste o annoiato. Spesso capita ai cuccioli durante il passaggio dalla mamma alla casa d’adozione. Un cane che non si sente utile e impegnato diventa frustrato, l’energia in eccesso nel corpo dell’animale viene espresso in questo modo.
– Il cane, talvolta, abbaia per proteggere l’umano o il territorio.
– Un cane che abbaia si sente minacciato, a volte per un trauma subito o solo per stress.
– In alcuni casi, molto rari, un cane che abbaia lo fa perché ha un disturbo legato ad una malattia, come una ghiandola tiroidea poco attiva. In questo caso è ovviamente consigliato l’intervento di un veterinario.
Come far smettere un cane che abbaia: come intervenire e cosa fare
Per risolvere il problema del cane che abbaia, il primo passo è capire il motivo di tale comportamento; parti dalle situazioni e cerca di individuarne le cause. Se, ad esempio, esci di casa senza di lui, l’abbaiare indica il desiderio di non essere lasciato solo, sia per paura sia per noia. Se il cane abbaia quando delle persone si avvicinano a te, probabilmente lo fa per difenderti.
Se il tuo cane è spesso nervoso, stressato e hai il sentore che si annoi, trova un modo per occupare il suo tempo. Le cose migliori sono le lunghe passeggiate e qualche gioco che porti divertimento al tuo amico a quattro zampe. Fare attività assieme rafforzerà il legame tra di voi, inoltre i cani impegnati fisicamente e mentalmente sono più stabili e hanno un migliore equilibrio. Se hai un animale molto attivo puoi iscriverlo a qualche sport come l’Agility Dog, un ottimo modo per tenere impegnato un cane dal temperamento sportivo.
Se il cane abbaia quando è solo c’è il rischio che soffra di ansia da separazione e solitudine. Se devi uscire limita gli stimoli dall’esterno, chiudi le finestre e fai in modo che non scorga la strada. Puoi lasciare al tuo animale un pezzo di stoffa, o qualunque altra cosa che abbia l’odore della sua famiglia per tranquillizzarlo.
Cane che non smette di abbaiare davanti alla porta di casa
Se il tuo cane abbaia ogni volta che suona il campanello, urlare di smetterla servirà a poco. L’animale, vedendoti arrabbiato, penserà che fa bene ad abbaiare perché tu ti arrabbi al suono del campanello. Serve un atteggiamento amorevole ma deciso: se rimane fermo dagli una ricompensa; in caso contrario ignoralo. Solo quando smette di abbaiare, anche solo per poco tempo, puoi premiarlo per rinforzare il giusto comportamento.
Cane che abbaia perché si sente solo
Se il tuo cane soffre si ansia da separazione inizia con un obiettivo basico, tipo lasciare l’appartamento per 15 secondi senza preavviso. Non fare rumore mentre prendi le chiavi, non farti vedere dal cane che indossi le scarpe… Esci, rientra dopo poco e metti giacca, scarpe, fai tintinnare le chiavi e siediti sul divano. Pian piano aumenta il tempo delle tue uscite. Un ultimo consiglio: porta il cane a fare lunghe passeggiate prima di uscire, stancandosi agevolerà le tue uscite.
Cane che abbaia durante le uscite
Il guinzaglio non deve essere una costrizione per il cane, ma un’estensione del tuo braccio. Esercitati a tenere il cane al guinzaglio in modo corretto, imposta passo e direzione. Se incontrate qualcuno, continua a camminare con calma senza tirare il guinzaglio e senza cambiare passo. In questo modo trasmetterai sicurezza dimostrando che l’abbaiare non è necessario. Se abbaia ignoralo; se smette premialo.
Cane che abbaia: quando è il caso di rivolgersi ad una scuola cinofila?
L’educazione è più semplice se si tratta di un cucciolo, contrariamente ad un cane adulto già formato. Talvolta non è facile capire quale sia effettivamente il problema e il lavoro di un professionista, come un educatore cinofilo, è insostituibile. Il consiglio di un esperto è fondamentale per capire il vero motivo per il quale un cane abbaia. Noi di Canislupus abbiamo diversi corsi cinofili e forniamo consulenze specifiche per ogni situazione, anche a domicilio.
Per addestrare un cane, per risolvere le problematiche come l’abbaiare eccessivo, consigliamo i seguenti corsi:
Corso Base educazione cinofila (anche a domicilio)
Incentrato sulla corretta comunicazione cane / umano – umano / cane. Il percorso mirato insegna l’educazione cinofila di base e il buon comportamento che un cane deve avere con gli esseri umani, con i suoi simili, con la natura e con la società. Se il nostro amico animale è ben inserito nella collettività, sarà in grado di affrontare tutte le situazioni che l’ambiente umano gli propone. Se vuoi maggiori informazioni visita la pagina del corso.
Puppy Class e scuola socializzazione cani
Adatta ai cuccioli dai 2 ai 6 mesi di età, periodo importante in cui è necessario trasmettere il giusto imprinting al cane. Sono fondamentali per il corretto sviluppo comportamentale del cucciolo con i suoi simili, con gli umani e con la società. Se sei interessato visita la pagina del corso.
Consulenza per cani problematici
La rieducazione di un cane problematico, con l’aiuto di un esperto cinofilo, è l’unica soluzione per trattare i problemi comportamentali. Questi animali manifestano un disagio: non abbandoniamo il nostro amico, impegniamoci per aiutarlo. Per maggiori informazioni visita la pagina della consulenza.
4 Zampe in arrivo
Quando si sceglie di inserire un cane in famiglia, sia esso un cucciolo o un cane adulto, è importante essere consapevoli delle esigenze dell’animale e dei cambiamenti che ci saranno nelle nostre abitudini e nel nostro stile di vita. Il benessere del cane, inteso come salute fisica, mentale e psicologica, va gestito fin dal suo primo ingresso in casa. Per maggiori informazioni visita la pagina della consulenza.