
Insegnare al cane “seduto”: cosa fare e non fare assolutamente.
Insegnare al cane “seduto” è un esercizio che fa parte dell’educazione cinofila di base. Rispetto ad altri comandi, non è difficile insegnare al cane il “seduto” e può essere molto utile nella vita di tutti i giorni, esattamente come avviene per i vari “vieni”, “resta” e per il comando “terra”. È molto importante però, come per tutti gli esercizi di educazione cinofila, seguire delle metodologie corrette per non generare dei comportamenti errati che possono complicare alcuni tratti del carattere del nostro amico a 4 zampe. Ma andiamo con ordine.
Quando iniziare a insegnare i comandi al cane?
I comandi di base possono essere insegnati al cucciolo già intorno ai 90 giorni di età. Cosa si intende con comandi base? Nell’educazione cinofila si intende:
- Insegnare al cane il “seduto”
- Insegnare il comando “vieni”
- Insegnare il comando “resta”
- Insegnare il comando “terra”
Quando è troppo tardi per insegnare al cane “seduto”? Quando intraprendere un percorso di educazione cinofila?
La risposta è mai. Come per gli esseri umani, infatti, la vita è un percorso in cui non si finisce mai di imparare cose nuove. A maggior ragione non è mai troppo tardi per poter educare un cane, anche se l’età massima ottimale varia tra i 5 e i 6 mesi. Se sei interessato ad un percorso di educazione cinofila personalizzato ti consigliamo di visualizzare alcune pagine specifiche: corsi di educazione cinofila e educazione cinofila per cuccioli (puppy class).
Come insegnare al cane il comando “seduto”?
1. Seleziona un ambiente idoneo
Il primo passo fondamentale per insegnare al cane il “seduto”, così come per qualsiasi altro esercizio di educazione cinofila, è l’ambiente che deve necessariamente essere idoneo. Se il cane è un cucciolo, è ancora più importante selezionare un ambiente privo di distrazioni in cui l’animale si sente a proprio agio. Può andare bene anche una stanza di casa.
2. L’atteggiamento corretto
Ricorda, devi insegnare al cane “seduto” come se fosse un gioco. Evita quindi atteggiamenti minacciosi, non sgridare il cane se non ti ascolta o se si distrae. In questo modo l’animale potrà associare il momento di educazione ad un momento di divertimento e spensieratezza, sarà quindi più propenso a svolgere gli esercizi e apprenderà facilmente quello che gli insegnerai.
È possibile che il cane possa distrarsi durante la sessione di educazione. Se succede non forzarlo, effettua delle pause al termine delle quali potrai cercare di riottenere la sua attenzione. Il tempo che passi con il tuo amico a 4 zampe è un momento unico ed è un ricordo che conserverai negli anni: non farlo diventare un momento di tensione.
3. L’impostazione iniziale
Ci siamo. Hai selezionato un ambiente privo di distrazioni e conosci l’atteggiamento corretto per iniziare ad insegnare al cane “seduto”. Come cominciare? Hai semplicemente bisogno di alcune ricompense (croccantini o simili) di piccole dimensioni. In questo modo potrai premiare il tuo amico a 4 zampe più volte durante la sessione di educazione. A questo punto, tenendo in mano una ricompensa, attira l’attenzione del cane. Per semplificare questo passaggio, potresti posizionarti direttamente davanti a lui in modo da focalizzare la sua attenzione su di te, evitando le distrazioni.
La ricompensa avrà il compito di stimolare il cane nel compiere l’azione, ma non basterà. Quando il cane compirà l’azione desiderata sarà necessario attuare il cosiddetto “rinforzo positivo”. Di cosa si tratta? Coccola il tuo cane, fagli una carezza e/o digli un “bravo”. Rinforzare positivamente un’azione del tuo amico a 4 zampe lo renderà più propenso a ripeterla in futuro!
4. L’esercizio e il comando “seduto”
Per insegnare al cane “seduto”, sposta la mano chiusa (con la ricompensa al suo interno) davanti al naso del cane. In questa fase sarà molto curioso e potrebbe cercare un modo per ottenere il gustoso premio. Non incentivare eventuali comportamenti irrequieti e ansiosi. L’esercizio deve essere associato al gioco, non ad un momento di tensione.
Quando giungi al momento in cui il cane ha l’attenzione sulla mano e non è in una situazione di agitazione o irrequietezza, pronuncia il comando “seduto” e sposta lentamente la mano chiusa contenente la ricompensa dietro la sua testa, passandola sopra il suo capo. Per poter mantenere il contatto visivo con il bocconcino, guardando verso l’alto, il tuo cane si siederà. Una volta che avrà posato il fondoschiena completamente a terra e non prima, potrai premiarlo con la ricompensa contenuta nella tua mano.
Esegui un rinforzo positivo nei confronti del cane, come descritto nel punto 3. Non pronunciare altri comandi in questa fase, limita il numero di parole che pronunci a soli eventuali complimenti come “bravo”. Ulteriori input vocali, infatti, potrebbero essere fraintesi come altri comandi da apprendere. Spostati in una nuova zona dell’ambiente educativo scelto e ripeti l’esercizio più o meno 5 volte al giorno. Spostarsi serve per far rialzare il cane, comunicandogli così la fine dell’esercizio.
Cosa non fare assolutamente per insegnare al cane “seduto”
Oltre alla metodologia corretta per insegnare al cane “seduto”, è bene parlare di alcuni atteggiamenti da evitare durante la sessione di educazione cinofila. In particolare:
- Non inseguire il cane se non ottieni la sua attenzione. Questo atteggiamento potrebbe essere letto dal tuo amico a 4 zampe come una minaccia.
- Non sgridare il cane se non dovesse eseguire correttamente l’esercizio. Ricorda che l’insegnamento del comando “seduto”, così come gli altri comandi dell’educazione cinofila, va interpretato come un’attività ludica oltre che educativa. Se il cane assocerà l’esercizio ad un momento di tensione e di stress, sarà meno portato ad apprendere e ad affrontare le sessioni di educazione in maniera corretta ed efficiente.
- Non spingere il sedere del cane per forzarlo a sedersi. Questa è infatti una pessima pratica educativa, che porterà il cane ad effettuare un movimento opposto alla pressione della tua mano, generando un’automatismo deleterio per il corretto apprendimento del comando “seduto”. Inoltre, assocerà l’esercizio ad un momento di tensione, durante il quale verrà forzato ad eseguire dei movimenti.
Corsi di Educazione Cinofila consigliati
Questa mini guida per insegnare al cane “seduto” ovviamente non è esaustiva. Tanti sono i comandi e tante sono le situazioni contestuali di un cane. L’esercizio con un addestratore cinofilo sul campo è insostituibile, soprattutto per impostare il corretto comportamento dell’animale prima che sia troppo tardi. Noi di Canislupus abbiamo diversi corsi cinofili e forniamo consulenze specifiche per ogni situazione, anche a domicilio.
Per addestrare un cane, soprattutto all’inizio, consigliamo i seguenti corsi:
-Corso Base educazione cinofila (anche a domicilio): incentrato sulla corretta comunicazione cane / umano – umano / cane. Il percorso mirato insegna l’educazione cinofila di base e il buon comportamento che un cane deve avere con gli esseri umani, con i suoi simili, con la natura e con la società. Se il nostro amico animale è ben inserito nella collettività, sarà in grado di affrontare tutte le situazioni che l’ambiente umano gli propone. Se vuoi maggiori informazioni visita la pagina del corso.
-Puppy Class e scuola socializzazione cani: adatta ai cuccioli dai 2 ai 6 mesi di età, periodo importante in cui è necessario trasmettere il giusto imprinting al cane. Sono fondamentali per il corretto sviluppo comportamentale del cucciolo con i suoi simili, con gli umani e con la società. Se sei interessato visita la pagina del corso.
-Consulenza per cani problematici: la rieducazione di un cane problematico, con l’aiuto di un esperto cinofilo, è l’unica soluzione per trattare i problemi comportamentali. Questi animali manifestano un disagio: non abbandoniamo il nostro amico, impegniamoci per aiutarlo. Per maggiori informazioni visita la pagina della consulenza.